Arriva il Bonus rottamazione TV aperto a tutti: ecco cosa c’è da sapere per cambiare apparecchio
Partiamo immediatamente da un chiarimento: il Bonus rottamazione TV non è il bonus Tv “semplice”. In altre parole, nel marasma di misure e somme da erogare bisogna sapere che, mentre il secondo prevede un incentivo a cambiare attrezzatura tecnologica televisiva sulla base dei parametri ISEE, il bonus rottamazione TV è aperto a tutti (ed è cumulabile con l’altro bonus).
Quindi, il Ministero per lo Sviluppo Economico, nelle scorse ore ha comunicato la data di partenza del nuovo incentivo per l’acquisto di televisori compatibili con i nuovi standard tecnologici di trasmissione del digitale terreste Dvbt-2/Hevc Main 10: il 23 agosto.
Come recita il decreto firmato dal Ministro Giancarlo Giorgetti, infatti
Ad integrazione di quanto previsto dal decreto interministeriale 18 ottobre 2019, allo scopo di favorire il rinnovo del parco degli apparecchi televisivi in vista del passaggio della televisione digitale terrestre al nuovo standard DVB-T2, ai sensi della legge 27 dicembre 2017, n. 205, come modificata dalla legge 30 dicembre 2018, n. 145, il presente decreto disciplina le modalita’ di erogazione dei contributi di cui all’art. 1, comma 614, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, per l’acquisto di apparecchiature di ricezione televisiva, previo avvio a riciclo degli apparecchi obsoleti.
Ai fini del presente decreto sono da considerarsi obsolete le apparecchiature di ricezione televisiva acquistate antecedentemente alla data del 22 dicembre 2018, in quanto non in grado di ricevere trasmissioni in codifica HEVC Main 10, di cui alla raccomandazione ITU-T.H.265
art. 1 e 2 DL 5 luglio 2021
Modalita’ di erogazione dei contributi per l’acquisto di apparecchiature di ricezione televisiva, previo avvio a riciclo degli apparecchi obsoleti
Come funziona il Bonus rottamazione TV
Il bonus rottamazione TV nasce per l’esigenza insita nelle misure di rilancio del Bel Paese: con la finalità di garantire un graduale e ordinato percorso verso le nuove tecnologie di trasmissione televisiva, il MISE ha firmato un decreto che rimodula il calendario del riassetto delle frequenze televisive nelle aree regionali.
Il provvedimento prevede che a partire dal 15 ottobre 2021 alcuni programmi nazionali verranno trasmessi esclusivamente con la codifica DVBT/MPEG4.
In particolare, il nuovo calendario per il riassetto delle frequenze nelle aree regionali viene così rimodulato:
- Dal 15 novembre 2021 al 18 dicembre 2021 nell’area 1A – Sardegna;
- Dal 3 gennaio 2022 al 15 marzo 2022 nell’area 2 – Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia tranne la provincia di Mantova, provincia di Piacenza, provincia di Trento, provincia di Bolzano; nell’area 3 – Veneto, provincia di Mantova, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna tranne la provincia di Piacenza;
- Dal 1 marzo 2022 al 15 maggio 2022 nell’area 4 – Sicilia, Calabria, Puglia, Basilicata; Abruzzo, Molise, Marche;
- Dal 1 maggio 2022 al 30 giugno 2022 nell’area 1B – Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Campania.
Il decreto ha inoltre disposto l’introduzione dello standard tecnologico di trasmissione televisiva del digitale terreste Dvbt-2 a partire dal 1 gennaio 2023.
Con la finalità, quindi, di favorire il riassetto delle frequenze e l’allineamento dei cittadini in favore della fruizione dei programmi televisivi, con il bonus rottamazione TV chi ha uno strumento audiovisivo non allineato alle impellenti novità può ottenere uno sconto del 20% sul prezzo di acquisto del nuovo televisore, fino ad un massimo di 100 euro e fino ad esaurimento dei fondi disponibili.
A far data dalla entrata in vigore del presente decreto e fino al 31 dicembre 2022, salvo anticipato esaurimento dei fondi disponibili, il contributo di cui al precedente comma 1 e’ concesso a tutti gli utenti finali, titolari di abbonamento al servizio di radiodiffusione, titolari di contratto elettrico su cui e’ addebitato il canone di abbonamento al servizio di radiodiffusione o che corrispondono il suddetto canone con modello F24 al momento della richiesta del contributo, per l’acquisto di apparati di ricezione televisiva a fronte dell’avvio a riciclo di apparati di ricezione televisiva non dotati di tecnologia DVB-T2 HEVC Main 10.
Condizione necessaria per questa volta non è l’ISEE – possono tutti accedere al bonus rottamazione TV – ma la rottamazione dei vecchi apparecchi televisivi non più idonei. Dal 23 agosto prossimo, infatti, sarà possibile acquistare con il bonus rottamazione tv consegnando il modulo (che si trova già sul sito del MISE) per richiedere l’incentivo da consegnare al rivenditore o in una isola ecologica autorizzata.