Sono disponibili ancora pochi giorni per partecipare al bando europeo EIC Transition 2021, realizzato nell’ambito del programma Horizon Europe teso a finanziare le attività di innovazione dalle fasi ricerca allo sviluppo tecnologico e fino alla commercializzazione sul mercato. La call è aperta a startup, centri di ricerca, PMI, Università e consorzi.
Il plafond dell’EIC Transition 2021 è di 102 milioni di euro, con una dotazione massima per singolo progetto fino a 2,5 milioni. In questo momento, e fino al 22 settembre, è possibile partecipare a tre opportunità previste dall’EIC Transition 2021.
EIC Transition, l’Europa rende più accessibile l’innovazione
Gli obiettivi della EIC Transition sono di maturare sia la tecnologia che l’idea di business per aumentare la tecnologia del progetto e la sua prontezza di mercato. Facendo questo, la EIC Transition offre ai suoi candidati un solido supporto per consegnare sul mercato una tecnologia che sia efficace per la sua applicazione prevista, così come un modello di business di successo e un business plan per il suo sviluppo sul mercato.
EIC Transition mette a disposizione 3 principali schemi di finanziamento, ciascuno dei quali orientato a differenti destinatari e tipologie di azioni, caratterizzate da specifici livelli di Maturità Tecnologica (TRL):
- Pathfinder: finanzia progetti collaborativi di ricerca ambiziosi, orientati a sviluppare innovazioni radicali e nuove opportunità di mercato (TRL 1-4);
- Transition: supporta la validazione di tecnologie innovative e lo sviluppo di business plan per la futura commercializzazione dell’innovazione legate ai risultati di progetti EIC Pathfinder, FET ed ERC Proof of Concept (TRL 4 a 5/6);
- Accelerator: finanzia aziende e start-up a vocazione fortemente innovativa, per accelerare il loro processo di crescita sui mercati europei e globali (TRL 5/6 a 8).
Con sovvenzioni fino a 2,5 milioni di euro, il bando EIC Transition finanzierà attività di innovazione per sostenere:
- la maturazione e la convalida della nuova tecnologia in laboratorio e in ambienti applicativi pertinenti;
- lo sviluppo di un business case e di un modello per la futura commercializzazione dell’innovazione;
Possono candidarsi singoli soggetti (PMI, spin-off, start-up, organizzazioni di ricerca, università) o piccoli consorzi di massimo 5 partner.
I candidati dovranno dimostrare di essere proprietari, detentori dei diritti di proprietà intellettuale o di avere i diritti necessari per commercializzare i risultati di uno di questi progetti ammissibili.
Non è obbligatorio presentare un partenariato ma è possibile presentarsi in consorzio di 2-5 partner. E’ richiesto un TRL da 4 a 5/6.
L’agevolazione del bando EIC Transition consiste in un fondo perduto al 100% delle spese di progetto con un budget di progetto massimo pari a € 2.5 milioni + possibili € 50.000 aggiuntivi per attività di commercializzazione.
Attività finanziabili:
- Validazione e dimostrazione di tecnologia in ambiente rilevante
- Attività preparatorie all’ingresso sul mercato
- Prototipazione, formulazione, modelli, test degli utenti e altri test di convalida
- Gestione della proprietà intellettuale
Spese ammissibili:
- Personale
- Subappalto
- Viaggi
- Attrezzature (ammortamento)
- Altre spese
- Costi indiretti
Le candidature per l’EIC Transition, Accelerator o Pathfinder possono essere presentate, previa registrazione, accedendo al Funding & Tenders Portal da cui è possibile selezionare la tipologia di bando a cui si è interessati e procedere con l’application.