Innovazione e sviluppo, al via il premio Anci Piemonte: 50mila euro per l’innovazione

Dal 2 aprile aprirà il bando per il Premio Anci innovazione & sviluppo 2025, che giunge alla nona edizione per il Piemonte e alla quarta a livello nazionale. Il termine per partecipare è fissato al 15 settembre 2025. In palio oltre 50mila euro destinati a comuni, pubbliche amministrazioni, unioni di enti e scuole.
Premio Anci Piemonte, di cosa si tratta
Nato nel 2017 grazie ad Anci Piemonte, il premio ha saputo crescere e affermarsi a livello nazionale con il supporto di ANFoV, associazione torinese che riunisce realtà imprenditoriali e istituzionali nel campo dell’innovazione tecnologica. Dal 2021, ha assunto una dimensione più ampia, diventando un punto di riferimento per lo sviluppo della digitalizzazione nella pubblica amministrazione.
Davide Gilardino, presidente di Anci Piemonte, sottolinea: “Partito dal Piemonte, il premio è diventato un’opportunità concreta per sostenere i territori nello sviluppo di progetti innovativi”.
L’edizione 2025 introduce due importanti novità. La prima riguarda le scuole, che potranno concorrere per aggiudicarsi arredi high-tech grazie alla collaborazione con La Lucerna Educational. La seconda è l’istituzione dei premi speciali “L’Italia di domani” e “Il Piemonte di domani”, rivolti a progetti di digitalizzazione e sostenibilità sviluppati su un arco temporale ampio.
Per candidarsi, gli enti dovranno presentare un piano progettuale attraverso il sito dedicato. I vincitori saranno annunciati alla 42ª Assemblea Nazionale Anci, in programma a Bologna dal 12 al 14 novembre 2025.
Michele Pianetta, vicepresidente di Anci Piemonte, evidenzia così l’impatto dell’iniziativa: “Più di 800 progetti analizzati, 300mila euro distribuiti e 25 milioni di cittadini coinvolti. Dati che sono lo specchio del successo di un’iniziativa unica, che realizza il vero spirito della nostra Associazione”.
Tra i riconoscimenti, oltre ai premi in denaro, vi sono quelli in servizi, come il Premio BBBell e il Premio Speciale City Vision, destinato a chi si distingue per le migliori pratiche di smart city. Umberto De Julio, presidente di ANFoV, ha concluso: “Supportiamo concretamente lo sviluppo dell’innovazione nel Paese, creando connessioni tra imprese e pubbliche amministrazioni”.
Tra i riconoscimenti, oltre ai premi in denaro, vi sono quelli in servizi, come il Premio BBBell e il Premio Speciale City Vision, destinato a chi si distingue per le migliori pratiche di smart city.