Bonus sanificazione, ecco come usufruire del credito d’imposta del 30%
Una buona notizia per chi, negli scorsi mesi, aveva richiesto il bonus sanificazione: secondo il provvedimento approvato nelle scorse ore dall’Agenzia delle Entrate, infatti, tutti i richiedenti potranno ricevere il massimo della misura, ossia il 30% del credito d’imposta sulle spese effettuate fra giugno e agosto 2021 per la sanificazione di spazi e locali.
Questo accade perché la quota delle spese prospettate dai richiedenti non ha sforato il plafond disponibile, pari a 200mila euro: le richieste di rimborso per il bonus sanificazione presentate sono poco più eccedenti di 87mila euro.
Come usufruire del bonus sanificazione
Il bonus sanificazione era rivolto agli esercenti attività d’impresa, arti e professioni, gli enti non commerciali, compresi gli enti del Terzo settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti, e le strutture ricettive extra alberghiere a carattere non imprenditoriale che abbiano sostenuto, per l’appunto, spese di sanificazione certificate.
Da questo momento in poi, pertanto, tutti i richiedenti (salvo le domande rigettate) potranno usufruire del credito d’imposta del bonus sanificazione in misura pari al 30% delle spese sostenute fino a un massimo di 60mila euro per ciascun beneficiari.
Per usufruire del credito d’imposta del bonus sanificazione, i beneficiari, potranno utilizzare il credito nella dichiarazione dei redditi 2021 (ovvero quella relativa al periodo d’imposta in cui la spesa è stata sostenuta) oppure in compensazione, tramite modello F24. In questo secondo caso, il modello dovrà essere presentato esclusivamente mediante i servizi telematici delle Entrate utilizzando il codice tributo che sarà istituito con un’apposita risoluzione dell’Agenzia.
Ciascun beneficiario può visualizzare l’ammontare del proprio credito d’imposta consultando il cassetto fiscale accessibile dall’area riservata del sito www.agenziaentrate.gov.it