Manovra 2023, ecco cosa ci aspetta: taglio del costo del lavoro, del RDC e aumento pensioni e congedi

Presentati gli emendamenti della Manovra 2023: previsto il taglio del cuneo fiscale, l'aumento delle pensioni minime, la riduzione del tempo di fruizione del Reddito di Cittadinanza, l'aumento dei congedi parentali e la proroga del taglia-bollette

Continua il dibattito sulla Manovra 2023: nella serata di ieri sono stati depositati alcuni emendamenti in Commissione Bilancio della Camera, che vanno a completare quella che probabilmente sarà, in forma più o meno definita, la nuova Legge di Bilancio.

Sapevamo già che il neonato Governo Meloni nelle scorse settimane ha approvato la Manovra 2023, la quale vedrà necessariamente degli aggiustamenti (sia di tipo tecnico che politico): la linea, confermata dagli emendamenti presentati ieri, conferma il taglio del Reddito di Cittadinanza, l’aumento delle pensioni minime e dei congedi parentali, l’addio alla Legge Fornero. Vediamo quali sono le principali novità.

Manovra 2023, gli emendamenti: cosa cambierà

Fra i vari fascicoli presentati, le principali novità riguarderanno:

Exit mobile version