CSF Napoli diventa Formedil: “Formazione è sicurezza”
La nuova campagna id comunicazione vuole rappresentare un case history per tutti gli altri centri di formazione.
È stata presentata questa mattina la nuova campagna di comunicazione ‘Formazione è Sicurezza’ del CFS Napoli, che anticipando i tempi, da oggi diventa ufficialmente Formedil Napoli. L’obiettivo è quello di rappresentare un case history per tutti gli altri centri di formazione.
“Nulla è casuale,” spiega la presidente del CFS Napoli, Roberta Vitale, “nel percorso avviato dal CFS Napoli, a partire dal titolo della nuova campagna comunicativa: ‘Formazione è sicurezza’. Due elementi imprescindibili che risultano fondamentali per migliorare e rafforzare il comparto edile, che rappresenta uno dei settori trainanti dell’economia del Paese. Un modo per mettere al centro e raccontare al meglio non solo il ruolo delle imprese, ma anche quello dei lavoratori e dei giovani che avviano percorsi formativi ponendo le basi per il loro futuro professionale.”
“Un ruolo centrale è stato assegnato, non a caso, ai volti prestati alla campagna comunicativa,” evidenzia il vicepresidente del CFS Napoli, Massimo Sannino, “operai, imprenditrici, tecnici. In sintesi, gli ‘ambassador’ dei prodotti e dei servizi che Formedil offre in sicurezza, grazie a tutte le best practice che servono a prevenire incidenti sul lavoro e morti bianche. Tra queste, l’uso di strumenti all’avanguardia che garantiscono la salubrità negli ambienti di lavoro, l’utilizzo delle nuove tecnologie come la realtà virtuale, di cui ci si avvale in fase di formazione, e le nostre scelte green”.
Secondo i dati dell’INAIL relativi al 2020, in Italia sono stati registrati complessivamente oltre 600.000 infortuni sul lavoro. Questi numeri includono infortuni in tutti i settori economici e coprono diverse tipologie di incidenti. Il settore edile è stato storicamente uno dei settori con un numero significativo di incidenti sul lavoro.
Come CFS Napoli prima e Formedil Napoli ora, il percorso utile a rilanciare l’importanza della formazione, che è sinonimo di sicurezza, è strettamente connesso al ruolo che giocano le Istituzioni. E proprio in rappresentanza di Regione e Comune, questa mattina, sono intervenute l’assessore alla Formazione della Campania Armida Filippelli e l’assessore al Lavoro di Napoli Chiara Marciani, insieme a Elena Lovera, Presidente Formedil Nazionale, il presidente Acen Angelo Lancellotti, il segretario Feneal UIL Stefano Costa, il segretario generale Filca Enzo Pelle e il segretario Fillea CGIL Antonio Di Franco.
Hanno contribuito al dibattito Giuseppe Belardo, dirigente Asl Na 1, Giuseppe Cantisano, direttore Ispettorato Area Metropolitana di Napoli, e Adele Pomponio, direttore vicario Inail Direzione regionale Campania. Presenti all’evento anche Carlo Berdini, direttore del carcere di Poggioreale, Paola Marone, presidente Federcostruzioni, Raffaele Alchivolti, presidente Its casa, e la professoressa Annamaria Gamardella con la classe dell’Istituto Della Porta Porzio. A moderare, il vicedirettore di RaiNews24 Paolo Poggio.
L’evento ha visto la partecipazione di importanti figure istituzionali e rappresentanti del settore, sottolineando l’urgenza di un impegno congiunto per migliorare le condizioni di lavoro nel settore edile e garantire la sicurezza dei lavoratori. La nuova campagna Formedil Napoli si presenta così non solo come un’opportunità di formazione, ma anche come un’azione concreta per ridurre gli infortuni sul lavoro e promuovere un ambiente di lavoro più sicuro e salutare.