Vedremo lo sport live su TikTok?
Lo sport inizia a sbarcare su TikTok: le Federazioni sportive iniziano a valutare la potenzialità di raggiungere un pubblico enorme (e in parte inedito) tramite l'utilizzo della piattaforma social cinese
TikTok si sta imponendo come player di tutto rispetto nell’ambito delle trasmissioni sportive. Non lo sappiamo in Italia, quell’Italia del pallone che accoglie con sospetto e (forte) timore di disservizi l’accordo tra Lega Serie A e Dazn che – per la prima volta – consegna le chiavi del nostro campionato più amato non a un’emittente televisiva ma a una piattaforma di streaming SVOD OTT. Ma non lo sa neanche quell’Italia della cronaca, dei proclami e dei vari Garanti in cui l’ultima volta che TikTok è balzata agli onori della cronaca è sulla lunga coda della tragica morte di una ragazzina di 10 anni a Palermo che – ad oggi – fatta eccezione per qualche titolo sensazionalistico, non vede emergere alcuna connessione tra il tragico evento e la partecipazione a una challenge online.
Non lo sappiamo in Italia, ma all’estero invece sembra essere ben chiara per le Federazioni sportive la potenzialità di raggiungere un pubblico enorme (e in parte inedito) tramite l’utilizzo della piattaforma social cinese. Lo scorso week-end su TikTok è sbarcata la Billie Jean King Cup che – per i profani del tennis – è l’equivalente femminile della Coppa Davis, diventando il primo evento sportivo del Regno Unito trasmesso in live proprio su TikTok. Il contenimento Covid ha imposto a LTA (Lawn Tennis Association) di trovare soluzioni alternative per i fan e così ha optato per offrire in streaming direttamente ai suoi oltre 12 milioni di follower su TikTok i match, a partire dall’incontro di qualificazione alle finali 2022 tra UK e Messico. L’opportunità, però, è ben più ampia.
Extreme E e UFC su TikTok
Prima di LTA, però, altre competizioni sportive e/o leghe si sono lanciate nell’avventura social. Si veda Extreme E, il campionato di rally elettrico eco-friendly che porta le sue competizioni dove è necessario accendere i riflettori (dal deserto ai ghiacciai) per sensibilizzare gli utenti sui cambiamenti climatici e il loro impatto nel mondo. Con il Desert X Prix, prima gara di quest’anno, la Extreme E ha realizzato contenuti su contenuti proposti direttamente sui canali social che hanno raggiunto complessivamente 18,5 milioni di visualizzazioni.
Ancor più rappresentativo il caso di UFC, che vanta su TikTok oltre 6 milioni di follower. La Ultimate Fighting Championship ha siglato con TikTok un accordo pluriennale per la trasmissione sulla piattaforma di eventi esclusivi in live streaming. Un esperimento talmente riuscito che ha invertito del tutto la rotta finora seguita trasformando anche le trasmissioni lineari di UFC attraverso una narrazione cross-canale dove non sono più i contenuti classici a essere “ricicciati” (passateci il termine) per il web ma, al contrario, sono i contenuti creati in piattaforma ad arricchire il racconto classico trasmesso in modalità tipicamente televisive.
Interazione e condivisione
Il trend chiaramente non riguarda solo TikTok, sebbene TikTok rappresenti un bacino di utenti assolutamente non trascurabile. Il fenomeno è palese e riguarda tutte le OTT (piattaforme Over-the-top) sul mercato: gli eventi sportivi live stanno virando verso interazione e strumenti digitali che probabilmente cambieranno a breve il nostro modo di fruire lo sport dai nostri divani.
FIBA, la Federazione Internazionale di Basket, ha spostato 600 ore e passa di eventi sportivi live su Twitch. L’NFL per l’ultimo SuperBowl ha creato uno stadio digitale per arricchire l’esperienza di chi era sugli spalti e, al contempo, fornirne una interattiva a chi è rimasto fuori causa posti limitati. Per farlo, Verizon ha investito più di 66 milioni di euro per coprire in 5G l’intera area di Tampa. Non solo, ma con Watch Together gli utenti hanno potuto condividere l’esperienza con gli altri collegati all’evento sportivo.
E allora Dazn?
Non è un caso, allora, che Veronica Diquattro, l’ad di Dazn Italia, abbia parlato all’indomani dell’acquisizione dei diritti di Lega Serie A per il triennio 2021/24, di visione collettiva con influencer di turno, richiamando proprio l’esperienza Watch Together.
Insomma, sembra evidente che a breve, molto a breve, dovremmo abbandonare la visione un po’ fantozziana di tv e Peroni ghiacciata a favore di nuove user experience maggiormente interattive, e che ad accelerare questa evoluzione sia stato proprio il Covid con ciò che ne è conseguito in termini di limitazione agli spostamenti e agli eventi live. Resta da comprendere se l’Italia subirà passivamente questa rivoluzione o la cavalcherà. Al momento, la sensazione è che il distacco con altri Paesi, anche da un punto di vista di produzione live, sia evidente. E la percezione di TikTok ne è solo un esempio.