Voucher Diagnosi Digitale, aperto il bando da 5mln per MPMI del Lazio
Come avevamo anticipato nel mese di luglio, nelle scorse ore è stato aperto il bando per richiedere i Voucher Diagnosi Digitale per innovare micro, medie e piccole imprese. Il voucher permetterà di ottenere – da parte di soggetti specializzati e Innovation Manager riconosciuti dal MISE – una analisi consulenziale specializzata per sostenere i processi di digitalizzazione e valutare il fabbisogno di ogni singola impresa.
Voucher Diagnosi Digitale, come funziona
L’obiettivo del bando pubblicato dalla Regione Lazio con Lazio Innova è quello di spingere il piede sull’acceleratore per invogliare le aziende a digitalizzarsi: il plafond dei Voucher Diagnosi Digitale è di 5 milioni di euro in totale, suddivisi in contributi a fondo perduto fino a 15.000 euro per sostenere l’adozione di un’analisi personalizzata dei fabbisogni digitali delle Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) e agevolare il loro processo di transizione digitale.
I destinatari del Voucher Diagnosi Digitale sono le micro, piccole e medie imprese che hanno una sede operativa nella Regione Lazio, ad esclusione degli enti creditizi e finanziari, delle imprese agricole e del settore della pesca e di altri settori esclusi ( come gioco di azzardo, produzione di bevande alcoliche e derivati dal tabacco, altro).
Per partecipare, è richiesta la regolarità contributiva dei beneficiario ma è importante sapere che, in caso di D.U.R.C irregolare al momento dell’erogazione, si applica la compensazione prevista dall’art. 31, comma 3, del D.L. 21 giugno 2013 n.69, convertito, con modificazioni, in legge 9 agosto 2013 n.98 e successivamente modificato dall’art. 4 comma 5 della Legge 16 maggio 2014 n.78.
Il contributo del Voucher Diagnosi Digitale è a fondo perduto nella misura del 70% dei costi ammissibili e non verranno accettare le domande che presentano costi inferiori a 10.000 Euro. Oltre alle spese per l’acquisto dei servizi di diagnosi digitale, da rendicontare, è ammesso un importo pari al 20% di tali spese, rappresentativo dell’impegno del personale.
Progetti ammissibili
Per i Voucher Diagnosi Digitali sono agevolabili servizi di diagnosi digitale, vale a dire una approfondita valutazione del grado di maturazione dell’impresa beneficiaria sotto il profilo della digitalizzazione dei processi ed eventualmente dei prodotti, con relativa mappatura dettagliata (comprensiva delle dotazioni hardware e software) e la conseguente analisi dei possibili interventi, anche alternativi o sequenziali, con relativa stima dei tempi e dei costi e l’identificazione, ove rilevanti, delle condizioni di contorno.
Tali servizi devono essere forniti solo da soggetti accreditati, quali:
- Uno dei 45 Poli Nazionali candidati dall’Italia alla call europea per la selezione degli European Digital Innovation Hubs;
- Uno degli 8 Competence Center di cui al Piano Nazionale Impresa 4.0;
- Uno dei 27 Centri di Trasferimento Tecnologico certificati sulle tematiche di Industria 4.0;
- In manager dell’innovazione iscritto nell’apposito elenco;
- Altri soggetti in grado di garantire adeguata professionalità e indipendenza, vale a dire in possesso di tutti i requisiti di seguito indicati:
essere una persona giuridica (sono escluse le persone fisiche);
avere realizzato negli ultimi tre anni almeno 10 servizi di diagnosi digitale per conto di imprese, per un fatturato complessivo di almeno 200.000,00 euro;
non essere controllato da o controllare, direttamente o indirettamente, imprese fornitrici di hardware, software o soluzioni digitali.
Presentazione delle domande
La procedura di presentazione della domanda per il Voucher Diagnosi Digitale è a sportello e si attiva con la presentazione di una istanza tramite la piattaforma GeCoWEB Plus, corredata di un preventivo per la diagnosi digitale redatto da uno dei fornitori sopraindicati. Le domande devono essere presentate dalle ore 12:00 del 7 settembre 2021 e fino alle ore 18:00 del 5 ottobre 2021, salvo esaurimento fondi.
Il formulario di GeCoWEB Plus dedicato all’Avviso è disponibile dalle ore 12:00 del 31 agosto 2021.
L’istruttoria riguarderà:
• Il possesso dei requisiti del richiedente, attestato mediante rilascio di apposite dichiarazioni ai sensi del DPR 445/2000 e che Lazio Innova verifica a campione secondo quanto previsto dalla normativa vigente;
• Il possesso dei requisiti dei fornitori;
• La congruità e la pertinenza del preventivo rispetto la complessità dei processi della MPMI beneficiaria.
Una volta concesso il contributo del Voucher Diagnosi Digitale, il beneficiario deve sottoscrivere l’atto di impegno e inviarlo a Lazio Innova entro 15 giorni. Entro 6 mesi dalla concessione del contributo, il beneficiario deve produrre la diagnosi digitale, le fatture dei fornitori e la prova del pagamento, alla cui verifica è condizionata l’erogazione.
Per ulteriori informazioni sull’istruttoria e la modulistica si rinvia al link dedicato.