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Carta Risparmio Spesa 2023 diventa “Dedicata a te”: ecco la data entro cui attivarla (pena perdita della stessa)

Il ministro Lollobrigida ha presentato in conferenza stampa la misura, ma c'è una data da rispettare per poter usufruire dell'agevolazione di 380 euro circa. Se non viene attivata entro quella data i beneficiari "possono conservarla come ricordo, ma non avranno fondi perché verranno utilizzati da chi evidentemente ne ha più bisogno".

L’atteso bonus spesa che già avevamo chiamato Carta Risparmio Spesa 2023 diventa “Dedicata a te”. Sembra il titolo di una canzone pop d’amore italiana ma in realtà parliamo del bonus di circa 380 euro che il Governo italiano ha inserito nella Legge di Bilancio 2023 e ha fortemente voluto per alleggerire il peso delle spese sulle spalle degli italiani.

Durante la conferenza stampa delle scorse ore, che ha visto protagonista il Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, sono stati illustrati modalità di erogazione e date. Ed è importante perché l’Esecutivo conferma che la carta deve essere attivata entro una data specifica, pena la perdita del bonus. “Per evitare dispersioni”, come spiega Lollobrigida, quelle che non saranno attivate entro quella data “verranno disattivate totalmente“.

Carta Dedicata a Te: data di attivazione

La carta Dedicata a Te (carta Risparmio Spesa 2023) utile per acquistare beni di prima necessità verrà erogata a tutti gli aventi diritto automaticamente. I beneficiari (che devono avere un ISEE dichiarato non superiore a 15.000 euro) riceveranno una comunicazione dal Comune di appartenenza con le istruzioni per poterla ricevere (si tratta di una carta prepagata Postepay, quindi sarà necessario recarsi all’Ufficio Postale indicato).

Le carte verranno erogate a partire dal 18 luglio. È importante però sottolineare che, sebbene non ci sia bisogno di una richiesta da parte di chi vuole usufruirne, è necessario lo stesso attivarla entro il 15 settembre 2023. Un modo per evitare dispersione di spese, lo giustifica il Ministro Lollobrigida, che sottolinea altresì che “i fondi previsti – l’intera misura vale 500 milioni di euro, ndr – saranno ripartiti tra tutti quelli che hanno attivato la carta, quindi ci sarà potenzialmente un ulteriore valore aggiunto”.

E quelli che non la attivano? “La possono conservare come ricordo – tuona il responsabile del Dicastero all’Agricoltura – ma non avranno fondi all’interno della carta perchè verrano utilizzati da chi evidentemente ne ha più bisogno, e quindi verrano ripartiti tra che ha attivato in maniera solerte la carta”.

Cosa vuol dire? Che i fondi non usufruiti (derivanti dalla mancata attivazione entro settembre della carta prepagata Dedicata a Te) tornano alla base per essere redistribuiti tra i già aventi diritto (e carta Dedicata a Te o Risparmio Spesa 2023 che dir si voglia attivata).

Carta Dedicata a Te: data di scadenza

L’occasione è anche utile per permettere a Lollobrigida di ricordare che la Carta Risparmio Spesa 2023 Dedicata a Te ha anche una data di scadenza. Al momento è fissata al 31 dicembre 2023, “la vincolistica rispetto alla scontistica, quindi l’impegno assunto dalle attività commerciali”, è al 31 dicembre per ragioni di calcolo del bilancio interno” spiega il Ministro.

Ma il Ministro non esclude alla possibilità che i fondi residui sulle carte (quelle attivate, chiaramente), possano essere usufruiti anche dopo la scadenza. La speranza c’è, ma al momento si chiude entro l’anno solare con i benefici degli sconti “a meno che non ci sarà da parte della associazioni di categorie la volontà di proseguire con attività di ulteriore supporto”.

Enrico Parolisi

Giornalista, addetto stampa ed esperto di comunicazione digitale, si occupa di strategie integrate di comunicazione. Insegna giornalismo e nuovi media alla Scuola di Giornalismo dell'Università Suor Orsola Benincasa. Aspirante re dei pirati nel tempo libero.

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